Il corso, riservato a 50 giovani tra i 18 e i 30 anni residenti nel collegio Nord-Ovest, partirà il 23 gennaio e si concluderà il 20 febbraio
Milano – Una breve conferenza stampa per spiegare un progetto organizzato da Fratelli’ D’Italia con l’intento di far conoscere un po’ meglio i meccanismo di funzionamento delle Istituzioni europee. Quell’Europa un po’ matrigna, che bisogna conoscere per riuscire a coglierne gli aspetti positivi. Non in second’ordine quelli economici. Saranno cinque settimane di lezione per approfondire le tematiche europee dalla prospettiva della destra. È la “La nostra Europa Academy”, il nuovo percorso di formazione promosso dal capodelegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento europeo, Carlo Fidanza, in collaborazione con il gruppo Conservatori e Riformisti Europei (ECR) e l’associazione culturale “La nostra Europa”.
Per giovani dai 18 ai 30 anni
Il corso, riservato a 50 giovani fra 18 e 30 anni residenti nel collegio Nord-Ovest (Lombardia, Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta), partirà il 23 gennaio, si concluderà il 20 febbraio e sarà organizzato in cinque moduli, ogni sabato mattina dalle 9 alle 13. Al termine, dopo un esame finale, due partecipanti saranno selezionati per uno stage retribuito di tre mesi presso gli uffici dell’On. Fidanza al Parlamento europeo di Bruxelles.
“Abbiamo pensato a un percorso di formazione politico-culturale che racconti le istituzioni europee dal punto di vista della destra – spiega Fidanza -. Siamo stati letteralmente sommersi di richieste, tanto che le adesioni sono state chiuse dopo poco più di una settimana. Avevamo immaginato una classe da 40 persone, abbiamo avuto 70 adesioni e alla fine abbiamo optato per un gruppo da 50 partecipanti che inizialmente seguiranno le lezioni da remoto. Se la pandemia ce lo permetterà, proseguiremo parzialmente in presenza nella nostra sede di Milano. A giugno partirà la seconda edizione, con l’obiettivo di organizzare ogni anno un corso invernale e uno estivo”.
5 moduli sulle tematiche europee
A coordinare il corso è Giangiacomo Calovini, esperto di geopolitica e responsabile didattico dell’Academy. “Il corso si articola in cinque moduli che approfondiscono diverse tematiche europee – dice -. Al termine è previsto un esame finale che permetterà a una ragazza e a un ragazzo di partecipare a uno stage retribuito a Bruxelles. L’obiettivo è partire il 15 marzo per terminare il 15 giugno”.
I 50 partecipanti sono distribuiti in maniera diffusa tra le Regioni coinvolte e sono per lo più studenti universitari.
Manca Genova, ma ci sono Imperia e La Spezia
Questa la ripartizione geografica degli studenti. Per la Lombardia saranno quattordici a Milano, due a Varese, tre a Brescia, uno a Lecco, tre per Monza-Brianza, quattro a Bergamo, quattro a Pavia, due a Como e uno a Mantova.
Per il Piemonte, invece, se ne contano tre a Torino, quattro a Cuneo, due a Biella, due ad Alessandria, e uno a Verbania. Infine quattro saranno in Liguria: tre a Imperia e uno a La Spezia.
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