‘Ndrangheta: confiscati beni per 212 milioni di euro a Domenico Gallo, imprenditore vicino alle cosche

Ancora la ‘ndrangheta nel mirino della Procura di Reggio Calabria

Reggio Calabria – I militari della Finanza di Reggio Calabria hanno confiscato l’ingente patrimonio di Domenico Gallo, considerato vicino alle cosche Piromalli e Magari-Fazzalari. Il valore del sequestro è di circa 212 milioni di euro e consiste in 13 società di capitali, 11 immobili, preziosi e conti correnti bancari.
Gallo Domenico, definito da un collaboratore di giustizia “miliardario del bitume”, è riuscito a creare nel giro di una decina di anni, un miscuglio di connivenze tra esponenti della ndrangheta, funzionari pubblici e faccendieri, in modo da garantirsi appalti pubblici di grandi opere. La sua figura è emersa nelle principali operazioni antimafia degli ultimi anni.
Domenico Gallo è considerato da almeno 30 anni elemento di spicco della nuova alleanza tra imprenditoria mafiosa e mondo politico, sia a livello locale che nazionale.

 

Redazione del quotidiano digitale di libera informazione, cronaca e notizie in diretta