Gettone di presenza, Terrile (PD): “La nostra dignità vale più di un gettone”

La trasformazione del decentramento continua a far discutere: “Noi restituiamo il gettone, il Sindaco non può restituirci la discussione che avrebbe meritato la riforma dei Municipi”

Genova – “Quando ieri tutta la minoranza ha abbandonato l’aula del Consiglio Comunale, dopo la terza votazione sulla riforma dello Statuto comunale, il Sindaco invece di guardare la luna ha preferito guardare il dito, chiedendo ai Consiglieri Comunali di restituire il gettone di presenza. Non abbiamo maturato alcun gettone di presenza, perché siamo stati presenti in aula per meno di due terzi della seduta”.
Lo mette in chiaro il Partito Democratico in una nota stampa dove il capogruppo, Alessandro Terrile, conclude sottolineando che “ad ogni buon conto, nel caso ci fosse ancora un dubbio, questa mattina abbiamo formalizzato la rinuncia al gettone. Noi restituiamo il gettone, il Sindaco non può restituirci la discussione che avrebbe meritato la riforma dei Municipi e neppure la condivisione trasversale che sarebbe stata necessaria per la modifica dello Statuto”.

La lettera di rinuncia del Gruppo consiliare PD

Partito Democratico

Le parole del Sindaco

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