Lamorgese ha chiesto un controllo ferreo del territorio. Nel mirino autostrade, aeroporti, spiagge, porti, parchi e stazioni
Roma – In vista delle festività pasquali l’attenzione delle forze dell’odine sul territorio dovrà essere rivolta alla verifica “del rispetto delle vigenti misure di contenimento del contagio, con particolare riguardo a quelle riguardanti i divieti per gli spostamenti“.
Quanto al pericolo di assembramenti, si “intensificheranno i controlli nelle aree urbane più esposte al rischio assembramenti come i parchi, e poi sui litorali, sulle arterie stradali e autostradali, nelle stazioni, nei porti e negli aeroporti”.
Così il Viminale dopo la riunione del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza presieduta dalla ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, che poi ha evidenziato i numeri dei controlli effettuati a un anno dall’inizio dell’emergenza: 38 milioni 894 mila 431 persone e 9 milioni 795 mila 830 esercizi commerciali dall’11 marzo 2020 al 28 marzo 2021.
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