Coronavirus: lenta discesa dei nuovi casi, ma ancora oltre 448 mila positivi. Si allenta la pressione sugli ospedali.
Vaccini: aumentano le coperture, ma Italia rimane agli ultimi posti in Europa per fasce 60-69 e 70-79 anni
Coronavirus, scendono i contagi e si allenta la pressione sugli ospedali. Il monitoraggio indipendente della Fondazione GIMBE rileva nella settimana 21-27 aprile 2021, rispetto alla precedente, una diminuzione di nuovi casi e decessi . In calo anche i casi attualmente positivi, le persone in isolamento domiciliare, i ricoveri con sintomi e le terapie intensive.
Il numero di posti letto occupati da pazienti COVID nei reparti di area medica e terapia intensiva – afferma Renata Gili, responsabile Ricerca sui Servizi Sanitari della Fondazione GIMBE – continua a scendere, anche se il numero di pazienti ospedalizzati rimane elevato».
Vaccini
Al 28 aprile il 22% della popolazione ha ricevuto almeno una dose di vaccino e il 9,1% ha completato il ciclo vaccinale, con alcune differenze regionali che però si vanno progressivamente appiattendo. Le somministrazioni continuano gradualmente a salire, sia guardando al numero delle dosi settimanali, sia alla media mobile a 7 giorni, aumentata da 324.081/al giorno a 355.582/giorno nell’ultima settimana.
Vaccini, copertura delle categorie prioritarie
Se la vaccinazione degli over 80 è ormai in dirittura di arrivo, le coperture della fascia 70-79 e, soprattutto della fascia 60-69, sono ancora limitate per avere un impatto rilevante su ricoveri e terapie intensive.
Over 80
Degli oltre 4,4 milioni, 2.688.321 (60,8%) hanno completato il ciclo vaccinale e 1.118.950 (25,3%) hanno ricevuto solo la prima dose.
Soggetti fragili e loro caregiver
Somministrate 2.627.502 dosi, su cui è impossibile effettuate ulteriori analisi, perché per questa categoria non è noto il denominatore totale e la sua distribuzione regionale, né la suddivisione tra 1a e 2a
Fascia 70-79 anni
Degli oltre 5,9 milioni, 452.245 (7,6%) hanno completato il ciclo vaccinale e 2.794.681 (46,8%) hanno ricevuto solo la prima dose.
Fascia 60-69 anni
Degli oltre 7,3 milioni, 524.584 (7,1%) hanno completato il ciclo vaccinale e 1.415.535 (19,2%) hanno ricevuto solo la prima dose.
Per quanto riguarda le fasce a rischio, per gli over 80, pur rimanendo lontana da Paesi che hanno superato il 95% di copertura, l’Italia ha guadagnato diverse posizioni, mentre per le fasce d’età 70-79 e 60-69 anni, il nostro Paese si attesta solo al quartultimo posto. Per la fascia 70-79, se da noi il 50% della popolazione ha ricevuto almeno una dose di vaccino, ben 19 Paesi hanno superato almeno il 60% e 8 l’80%.
Per la fascia 60-69 ci fermiamo a quota 22,5% con almeno una dose, mentre 14 Paesi hanno già superato il 40% e 4 il 50%.
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