I sindacati: “La stessa Asl ha evidenziato criticità sulle polveri e considerato insufficienti le macchine spazzatrici”
Genova – È in corso dalle sei di questa mattina lo sciopero di ventiquattr’ore dei dipendenti del Terminal Rinfuse del Porto di Genova.
“Nell’incontro tenutosi il 3 maggio in Autorità Portuale Mar Ligure Occidentale, l’Azienda non ha dato risposte soddisfacenti sui temi della sicurezza”, precisano in una nota i sindacati confederati. In particolare Filt Cgil, Fit Cisl, e Uil Trasporti sottolineano le problematiche connesse alla movimentazione e allo stoccaggio dell’ossido di Waelz, un residuo delle lavorazioni siderurgiche pericoloso per la salute, meglio conosciuto come polvere d’acciaieria, e concludono puntando il dito contro “la mancanza di investimenti dedicati all’ammodernamento dei mezzi e alla pulizia delle banchine, come peraltro rilevato anche da interventi della ASL che hanno evidenziato criticità dovute alla polverosità delle calate e considerato insufficienti le macchine spazzatrici ad oggi in funzione”.
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