Ex-Ilva, Parla Toti dopo il confronto con Orlando: “Sarà l’Inps a valutare la congruità della cassa”

Orlando ha ricordato che il PNRR prevede oltre 2 miliardi di investimenti sull’acciaio verde. L’8 luglio l’incontro fondamentale sul piano industriale

Genova – “Quando ci si siede attorno a un tavolo ed è presente il Governo è un buon segnale di attenzione che spero raffreddi le tensioni e riporti un clima di dialogo. L’incontro fondamentale sarà quello dell’8 luglio, quando cominceremo a ragionare di un piano industriale e quindi di livelli di occupazione e ovviamente dell’utilizzo di aree molto importanti per la città di Genova, oggi certamente sottoutilizzate dal punto di vista occupazionale”.
Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti dopo l’incontro in Prefettura sulla vertenza degli operai ex-llva che da stamattina sono in cassa integrazione ordinaria.
“Il ministro del Lavoro Andrea Orlando ha sottolineato che nel Pnrr vi sono oltre 2 miliardi di investimenti sull’acciaio verde, quindi che il Governo intende investire e che presto si formalizzerà l’ingresso di Invitalia nella società – ha aggiunto Toti – Ovviamente la cassa integrazione è una decisione unilaterale dell’azienda, che le istituzioni del territorio, così come il Governo, non hanno condiviso. Evidentemente era nelle sue possibilità farlo: sarà l’Inps, a posteriori, a valutarne la congruità. Abbiamo riportato quantomeno tutte le parti a un tavolo del dialogo, al quale mi auguro si aggiunga al più presto la Fiom, elemento importante di quello stabilimento, e che si possa proseguire”.
Nel frattempo gli operai, riuniti in assemblea davanti allo stabilimento di Cornigliano dalle 7 di stamattina, hanno deciso di rientrare a lavorare oggi.

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