Concorsi truccati alla Asl di Latina: amici e parenti conoscevano gli argomenti dell’esame

Concorsi truccati alla Asl di Latina: ai domiciliari due funzionari

Latina – I fatti risalgono al settembre 2019 e al dicembre 2020 e riguardano due concorsi, uno per 23 collaboratori e uno per 70 posti di assistente, dove sono rimasti coinvolti il Presidente e il Segretario di entrambi i concorsi.

Migliaia di candidati, ma tra loro c’erano i prescelti

Le due prove, che videro la partecipazione di 4200 candidati, secondo gli inquirenti furono inquinate dai due funzionari delle commissioni esaminatrici,  Claudio R., direttore dell’Uoc Reclutamento ed ex dirigente amministrativo facente funzioni della Asl pontina e Mario Graziano E. funzionario dell’Unità operativa complessa Reclutamento, che sono indagati per aver agevolato parenti e amici.

Oggi, i due funzionari sono stati messi ai domiciliari perché indagati, a vario titolo, di corruzione e rivelazione di segreto d’ufficio. Coinvolto anche segretario provinciale del Pd Claudio Moscardelli, ex senatore ed ex consigliere regionale. In particolare, emerge dalle indagini che , Claudio R.,in qualità di Presidente della Commissione, nei giorni precedenti alla prova orale, rivelava gli argomenti che sarebbero stati oggetto di esame.

Identificati con certezza 6 candidati

Nel proseguo delle indagini, gli investigatori hanno identificato con certezza n. 6 concorrenti, che hanno beneficiato di tali rivelazioni, indagati anche loro per i reati di abuso d’ufficio e rivelazione di segreti d’ufficio. Un politico locale ha raccomandato due di  questi candidati  in cambio della nomina a Direttore Amministrativo dell’Asl di Claudio R.,incarico che in effetti rivestito come facente funzioni dal mese di Dicembre 2020 al mese di Aprile 2021.

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