Genova– “Per risolvere il problema dei varchi portuali un autoparco va fatto, non è certo dove, ma va fatto”.
Ha risposto così Francesco Maresca, Assessore allo Sviluppo Economico Portuale e Logistico, agli articoli 54 di Cristina Lodi e Mauro Avvenente sulla possibilità che venga costruito un autoparco, ben organizzato, a Multedo. Anche in questo caso la “vocazione” logistico-industriale prende il sopravvento sulle richieste dei cittadini di avere un miglioramento della vita dopo decenni di servitù.
Certo, se il nodo di San Benigno fosse ultimato, se l’area portuale avesse un’efficace rete viaria interna che tenga il traffico pesante fuori dalle strade cittadine, il Ponente potrebbe prendere un po’ fiato.
Però questa amministrazione, come peraltro le precedenti, ha deciso che il Ponente deve continuare a sostenere gli impianti industriali e le servitù dell’economia genovese. Sarà bene che Sampiedarena, Ponente genovese e Valpolvecera ne prendano atto.
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