Fermate il mondo, voglio scendere
Tra gli slogan gracchianti e irricevibili che si sono sentiti nei cortei che ieri hanno attraversato la Penisola, tra il chiacchiericcio scomposto “degli esperti” nei salotti, e il recupero da parte di Draghi di personaggi del calibro di Arcuri, di cui francamente speravamo di esserci liberati, oggi dal profilo personale di Giovanni Toti spuntano immagini vecchie di manifestanti che sponsorizzavano l’auto cura e che il presidente di Regione Liguria spaccia come foto scattate alle proteste dei “No Green pass”.
Le barricate a tutti i costi
La narrazione impone che se una persona voglia ragionare sull’opportunità o meno di vaccinarsi, o abbia semplicemente dei dubbi, venga definita “No-VAX”. Dalla sponda opposta i vaccinati vengono descritti come pecore belanti.
Bisognerebbe smetterla di screditare chi ha un pensiero differente con lo scherno e l’offesa.
Ieri, di immagini che screditano i cittadini in piazza, che non erano proprio 4 gatti, forse se ne sarebbero potute fare anche di peggiori. Forse. Di certo quella pubblicata sul profilo del Presidente Toti è di un’altra manifestazione, precisamente dell’8 aprile 2020.
Il post del Presidente di Regione Liguria
“A una delle tante assurde immagini catturate ieri nelle manifestazioni contro vaccini e Green pass, voglio rispondere con il team di rianimazione dell’Ospedale San Martino di Genova. Una delle foto scattate nel pieno della pandemia. Ve le ricordate? Non dimentichiamo quei momenti drammatici. Non andiamo indietro. Vogliamo tornare a riempire i locali, le piazze, le scuole… non le terapie intensive! Se prendete il virus e finite in rianimazione non c’è “medico di me stesso” che tenga. È così difficile capirlo? Quella che voi chiamate dittatura del Covid, noi la chiamiamo libertà dal Covid”.
Se il concetto che il Presidente ha voluto trasmettere di fatto non cambia, non abbiamo la riprova che ieri qualcuno avesse un cartello simile.
Redazione del quotidiano digitale di libera informazione, cronaca e notizie in diretta