Genova – Comunque vada sarà un successo. La GdF, però, ha acquisito la documentazione su Genova Jeans dagli uffici dell’assessore al Commercio, Paola Bordilli. Questo non vuol dire che ci siano state delle irregolarità, ma il fatto che la Corte dei Conti abbia dato mandato alle Fiamme gialle per effettuare una verifica getta un’ombra su una manifestazione che da subito è parsa piuttosto claudicante.
E se in una dichiarazione a margine del Consiglio Comunale il Sindaco Bucci ha dato poca importanza alla bigliettazione, sostenendo che sono più importanti le ricadute secondarie, è anche vero che il sold out sbandierato per alcuni eventi di questa kermesse è soltanto un parola di grande enfasi ma vuota nel contenuto. Se già dal comunicato di oggi sui numeri della manifestazione avevamo rilevato qualche incongruenza, vedi le presenze negli alberghi, anche sulla bigliettazione qualche piccolo dubbio nasce. Poi è anche vero che diventa difficile fare domande al Sindaco a causa del suo temperamento e del suo modo tranciante di trattare con alcuni giornalisti. Certo è che al netto dei selfie, ora la Bordilli dovrà dare spiegazioni esaustive ai militari delle Fiamme Gialle.
E così inizia un’altra inevitabile ondata di polemiche su Genova Jeans.
fp
Spirito libero con un pessimo carattere. Fotoreporter in teatro operativo, ho lavorato nella ex Jugoslavia, in Libano e nella Striscia di Gaza. Mi occupo di inchieste sulle mafie e di geopolitica.