Maurizio Lastrico testimonial per la campagna educational di AMT

I “mugugni socialmente utili” salgono sul bus

Maurizio Lastrico con i suoi “mugugni socialmente utili” diventa il testimonial della nuova campagna comportamentale di AMT. La campagna prende spunto dall’idea che il comico genovese e l’Istituto Ligure per il Consumo hanno concepito per richiamare l’attenzione dei cittadini su diversi temi della convivenza sociale: rispetto delle donne, uso dei mezzi pubblici, igiene urbana, uso della mascherina.

Quattro regole per viaggiare correttamente

Per AMT sono stati creati quattro soggetti per ricordare a tutti le regole per viaggiare correttamente, insieme, con il trasporto pubblico. Suggerimenti, consigli, norme di buona educazione da tenere a mente quando si condivide lo spazio e il tempo di viaggio: utilizzare il mezzo pubblico munendosi di regolaretitolo di viaggio; lasciare il posto a sedere a chi è in difficoltà; non disturbare gli altri parlando ad alta voce al cellulare; entrare e uscire dalla porta giusta per non intralciare gli spostamenti sui mezzi.

Messaggi in dialetto genovese

Ma c’è una novità assoluta in questa nuova campagna educational di AMT fatta insieme alle associazioni dei consumatori. Visto che alla base di tutto c’è la vena comica caratteristica di Maurizio Lastrico, i messaggi sono rigorosamente in dialetto genovese, sia per le affissioni sui mezzi che per gli spot video pubblicati sul canale Youtube di AMT. Si tratta di concetti seri e importanti, ma veicolati attraverso l’inconfondibile ironia dialettale di Maurizio Lastrico. Il tipico “mugugno genovese” assume una valenza positiva e diventa uno strumento ricco di umorismo per sensibilizzare tutti ad un uso corretto del trasporto pubblico, nella consapevolezza che il viaggio è un’esperienza collettiva, dove risultano fondamenti il rispetto e l’attenzione verso gli altri.

C’è anche il QRode

La campagna comportamentale, oltre ad essere tutta in genovese, presenta un’altra novità: sarà multi canale. Salendo a bordo, sarà possibile vedere i “mugugni socialmente utili” semplicemente inquadrando con il proprio smartphone il QRcode presente sulle affissioni pubblicitarie in bus, metro e impianti verticali o collegandosi ai link dei siti di riferimento.

“Con questa campagna vogliamo provare a comunicare in un modo diverso, con l’ironia tipica dei genovesi e con messaggi che si “facciano” ascoltare – dichiara Marco Beltrami, presidente di AMT – una campagna multicanale e tecnologicamente nuova. La leggerezza e l’humour adottati in questa campagna non devono però mettere in secondo piano l’importanza dei contenuti, fondamentali per una civile convivenza sui nostri mezzi. A maggior ragione in questo momento di auspicata ripresa e quindi di ritorno all’utilizzo dei mezzi pubblici. È una bella collaborazione quella avviata con l’Istituto Ligure per Il Consumo e, per mezzo loro, con Maurizio Lastrico, e mi auguro nei prossimi mesi di poter affrontare insieme altri temi.”

“Ringraziamo AMT per aver sposato questo progetto di comunicazione fortemente voluto dalle associazioni dei consumatori – dichiara Furio Truzzi presidente di Assoutenti e dell’Istituto Ligure del Consumo – confermando così l’attenzione ai comportamenti dell’utenza e ai doveri dei cittadini che sono il corollario di qualsiasi diritto compreso quello della mobilità”.

“Una soddisfacente esperienza di viaggio sui mezzi del trasporto pubblico passa non solo dalla puntualità del servizio e dalla pulizia delle vetture – dichiara Matteo Campora, assessore alla mobilità integrata e trasporti del Comune di Genova – ma anche dal rispetto di alcune fondamentali regole di convivenza. Mi compiaccio dunque dell’iniziativa lanciata da AMT insieme all’Istituto Ligure per il Consumo: con questa originale campagna di comunicazione, improntata sulla simpatia, la spontaneità e la verve comica di un grande artista come Maurizio Lastrico. I cittadini e le cittadine genovesi potranno riflettere con il sorriso sull’importanza di tenere, nei confronti degli altri viaggiatori, un comportamento educato e corretto”.

 “La tutela dei consumatori, viaggiatori in questo caso, passa anche attraverso una cittadinanza responsabile che rispetti delle norme di buon senso e di educazione che consentono a tutti di vivere e viaggiare meglio – così dichiara l’assessore regionale Simona Ferro che prosegue – cose che diamo per scontate come lasciare il posto a sedere ad un anziano o non urlare al cellulare sull’autobus non lo sono affatto ed il comportamento maleducato anche di una sola persona può rovinare il viaggio di tutti. Questa è sicuramente una campagna che affronta un tema sensibile e lo fa trasformando il mugugno in un elemento socialmente utile e nella maniera più bella: tutto in genovese. Davvero una bella innovazione nella tradizione che avvicina tutti a temi così importanti per la convivenza civile nei mezzi pubblici”.

 

 

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