Deliberato dai rispettivi consigli comunali nell’ambito del progetto European Sister, l’atto avrebbe dovuto ricevere la ratifica nel 2020 ma invece è rimasto in stand by a causa del Covid
Murcia – Si rafforzano i legami tra Genova e Murcia dopo l’approvazione, due anni fa, dell’accordo di gemellaggio tra la città italiana e quella spagnola. Deliberato dai rispettivi consigli comunali nell’ambito del progetto European Sister, l’atto avrebbe dovuto ricevere la ratifica nel 2020 ma invece è rimasto in stand by a causa del Covid. Ieri, con l’arrivo a Murcia della delegazione del Comune di Genova, l’iter è ripreso a pieno ritmo.
Un legame quello tra Genova e Murcia che arriva da lontano: il primo patto commerciale tra le due città, infatti, risale 1149.
Un Sindaco genovese a Murcia nel 1410
Di più. Si dice anche che nel 1410 Murcia abbia avuto un sindaco di origine genovese, un tale Millán Usodimare.
Per certo le relazioni tra le due città sono ancora molto fitte così come le visite istituzionali in vista degli eventi da organizzare per la firma dell’accordo. Primo fra tutti l’Entierro de la Sardin, vale a dire il funerale della sardina, una festa tipica murciana che celebra la fine del carnevale e che Genova ospiterà nel 2022. Dopo la fase eliminatoria del campionato mondiale di pesto al mortaio disputata ieri proprio a Murcia, dunque, l’Entierro de la Sardin sarà un’altra occasione per favorire la conoscenza reciproca e valorizzare la condivisione di percorsi turistici, commerciali e culturali tra le due città.
Simona Tarzia
Sono una giornalista con il pallino dell’ambiente e mi piace pensare che l’informazione onesta possa risvegliarci da questa anestesia collettiva che permette a mafiosi e faccendieri di arricchirsi sulle spalle del territorio e della salute dei cittadini.
Il mio impegno nel giornalismo d’inchiesta mi è valso il “Premio Cronista 2023” del Gruppo Cronisti Liguri-FNSI per un mio articolo sul crollo di Ponte Morandi. Sono co-autrice di diversi reportage tra cui il docu “DigaVox” sull’edilizia sociale a Genova; il cortometraggio “Un altro mondo è possibile” sul sindaco di Riace, Mimmo Lucano; “Terra a perdere”, un’inchiesta sui poligoni NATO in Sardegna.