5 in manette per una truffa immobiliare
Roma – Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 5 persone, indagate per le ipotesi di reato di falso ideologico, falsa dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla propria identità, possesso di documenti di identificazione falsi, riciclaggio e autoriciclaggio in relazione a una truffa nel settore immobiliare.
Le indagini hanno tratto origine da alcune denunce presentate da diversi persone riguardanti lo stesso appartamento sito nella Capitale. Le investigazioni dei Finanzieri, hanno consentito di ricostruire una sofisticata truffa in danno di una giovane famiglia che si apprestava ad acquistare la “prima casa”.
Nello specifico, M.M faceva pubblicare un annuncio di vendita su un noto sito web e, quale sedicente agente immobiliare, curava i rapporti con gli aspiranti acquirenti. Con l’ausilio di N. A., che grazie a un documento contraffatto si spacciava quale proprietaria dell’appartamento, è poi riuscito a stipulare un “regolare” atto di compravendita dinanzi a un notaio, all’oscuro della frode, e a ottenere il prezzo pattuito di circa 250.000 euro.
La somma è poi stata fatta tempestivamente sparire dal conto corrente appositamente aperto a nome della falsa proprietaria tramite prelevamenti in contanti e due bonifici effettuati a favore di due società di comodo.
In manette sono finiti anche i tre complici che prelevavano il denaro dopo che gli acquirenti truffati versavano la cifra pattuita per l’acquisto dell’appartamento.
Redazione del quotidiano digitale di libera informazione, cronaca e notizie in diretta