“O sbarasso da Superba” cambia sede e arriva a Bolzaneto

Aprirà in via Costantino Reta 1c e potrà ospitare 150 persone tra acquirenti e venditori. Garassino: “Migliorate sicurezza e logistica”

Genova – “O sbarasso da Superba” aprirà in via Costantino Reta 1c, a Bolzaneto. Il mercatino, dove privati, associazioni e soggetti del terzo settore possono vendere, scambiare o acquistare oggetti usati, era nato come sua in via Turati e poi, nel 2017, l’amministrazione comunale aveva deciso di trasferirlo in un luogo chiuso, nell’ex Mercato dei fiori di San Quirico in Valpolcevera.

Garassino: “L’esperimento dello Sbarasso ha avuto numeri eccellenti”

“Dopo la vendita dell’immobile da parte di Spim – spiega l’assessore alla Gestione del patrimonio non abitativo, Stefano Garassino – e dopo lo stop dovuto alle restrizioni legate alla pandemia da Covid-19, abbiamo lavorato duramente per trovare una nuova casa allo Sbarasso. Il nuovo mercato di via Reta, seppur più piccolo del precedente, garantirà a venditori e visitatori uno spazio completamente messo a nuovo, con servizi igienici adeguati e che consentirà a tutti di poter tornare a frequentare in sicurezza un servizio che negli anni si è dimostrato essere molto apprezzato. La nuova sede, tra l’altro, porta con sé anche un miglioramento della logistica: non solo per l’avvicinamento al centro, ma anche e soprattutto perché si trova in una zona ben servita dai mezzi pubblici. L’esperimento dello Sbarasso ha avuto numeri eccellenti in passato e penso che avere un mercato delle pulci a Genova, soprattutto in un periodo economico così difficile, sia un qualcosa di positivo per la città. Ringrazio la Federazione solidarietà e lavoro e tutti gli uffici per il lavoro che hanno svolto”.

Il mercato dello “Sbarasso” è un mercatino che si è reso autosufficiente e che si mantiene facendo pagare una quota di due euro ai venditori e una di un euro agli acquirenti”.
Questa nuova sede è molto bella – dice Hassan, responsabile della gestione dello Sbarasso – e voglio ringraziare il Comune e la Federazione per quello che hanno fatto e speso per trovare un posto adeguato alle esigenze di igiene e sicurezza che il mercato ha. Questa collocazione è vicina alla gente che lo frequenta: è vicino a Begato, Rivarolo e Teglia”.

Nelle precedenti collocazioni i venditori sono stati tra i 100 e i 120 venditori, mentre nel primo anno di apertura al coperto, nel 2017, lo “Sbarasso” ha registrato 35mila acquirenti. A causa delle restrizioni Covid, però, quest’anno potranno essere presenti fino a un massimo di 80 venditori al giorno, con le presenze che non potranno mai andare oltre le 150 persone contemporaneamente.

Orari e regole del mercato

Il mercato apre i battenti alle 7 del mattino e resta aperto fino alle 12, con aperture dal lunedì al sabato, con chiusura il mercoledì, e si può raggiungere con la linea numero 7 di Amt.
Le regole restano le stesse di sempre: i venditori possono accedere previa esibizione di un documento di riconoscimento e chiunque, ad accezione delle imprese iscritte alla Camera di Commercio, può avere accesso a uno spazio espositivo di quattro metri quadrati, sottoscrivendo il regolamento e dietro versamento della quota giornaliera di due euro.
Non è possibile vendere oggetti nuovi, voluminosi o ingombranti, preziosi, generi alimentari, animali, qualunque genere di arma od oggetto potenzialmente atto a offendere, materiale destinato a un pubblico adulto e materiale pericoloso, esplosivo o infiammabile.

Redazione del quotidiano digitale di libera informazione, cronaca e notizie in diretta