Taranto – “I lavoratori edili della Semat, dell’indotto ex Ilva, oggi sono in cantiere all’interno del siderurgico ma si stanno astenendo dal lavorare. I lavoratori attendono risposte dall’azienda in merito al mancato pagamento degli stipendi di ottobre la cui data di corresponsione doveva essere il 20 scorso. I sindacati hanno indetto lo stato di agitazione che forse durerà anche domani. Lo ha dichiarato Francesco Bardinella della Fillea Cgil. “La protesta – spiega Bardinella – riguarda i 350 dell’appalto edile che sono in capo a Semat spa, che all’ interno del polo siderurgico è presente con la Semat servizi, che si occupa di manutenzioni, e la Semat enginering che si occupa di metalmeccanica. I vertici Semat ha fatto sapere che la mancata erogazione degli stipendi non dipende da cause aziendali, facendo chiaramente intendere che Acciaierie d’Italia, ex Ilva, non ha pagato, come avrebbe dovuto, le prestazioni eseguite dall’appaltatore.
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