Il sospetto: aver pescato di frodo più di due tonnellate di prelibate “coquilles Saint-Jacques” in acque Ue. Continua la Guerra del pesce tra Francia e Gran Bretagna
Rennes – Comandante di un peschereccio britannico fatto sbarcare a Le Havre perchè sospettato di aver pescato più di due tonnellate di prelibate “coquilles Saint-Jacques” senza licenza. Per questo dovrà comparire in tribunale l’11 agosto dell’anno prossimo.
Lo ha annunciato la procura della città portuale della Normandia in un comunicato stampa. Sarà giudicato per “pesca marittima non autorizzata nelle acque francesi da parte di un’imbarcazione non Ue”. In parole povere, avrebbe violato le acque territoriali.
Il comandante del “Cornelis”, così si chiama il peschereccio, non aveva una licenza valida e ha pescato 2.160 kg di capesante nelle acque territoriali francesi. Pe questo rischia una multa da 75.000 euro.
L’armatore scozzese si è difeso parlando di malinteso e di “manovra politica” nell’ambito della disputa fra Francia e Regno Unito sulle licenze di pesca nella Manica post-Brexit. Una guerra del pesce che Parigi porta avanti minacciando di impedire alle navi britanniche l’approdo in alcuni porti a partire dai primi di novembre, e di imporre controlli talmente rigorosi a Calais da rallentare sensibilmente il traffico di navi e camion sulla Manica, se il governo britannico non allenta il regime delle licenze ai pescherecci francesi per poter pescare nelle acque britanniche.
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