La presunta violenza sessuale sarebbe avvenuta nel residence di Beppe Grillo, in Costa Smeralda, a luglio 2019
Tempio Pausania – Rischiano fino a 12 anni Francesco Corsiglia, Edoardo Capitta, Vittorio Lauria e Ciro Grillo, il figlio del comico genovese e fondatore del M5S, che oggi sono stati tutti rinviati a giudizio.
Lo ha deciso la gup di Tempio Pausania, Caterina Interlandi, nel corso di un’udienza che si è svolta a porte chiuse.
I fatti risalirebbero al luglio di due anni fa in Costa Smeralda, dopo una serata in discoteca, nella casa di Grillo, a Porto Cervo.
Il rinvio a giudizio era stato sollecitato dal procuratore Gregorio Capasso. Il collegio difensivo, invece, aveva chiesto il non luogo a procedere. I quattro liguri sono accusati di violenza sessuale ai danni di una coetanea italo-norvegese.
Il processo inizierà il 16 marzo 2022.
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