Depositi chimici, PD: “Trasferimento tutt’altro che definito”. Maresca: “Una certa sinistra ha bloccato la città, noi siamo per le scelte concrete”

Una sorta di pre partita in attesa dell’incontro a Multedo

Genova – Dopo la commissione consiliare di stamattina il Partito Democratico è uscito con una nota dove riprende le dichiarazioni del Presidente di Enac sostenendo  che l’Assessore Maresca avrebbe confermato che l’iter confermano che il trasferimento dei depositi costieri a Ponte Somalia sia tutt’altro  che concreta e necessita di un lungo percorso autorizzativo che non è neppure iniziato.
Il comunicato continua sottolineando che ” L’ipotesi di Ponte Somalia non era contemplata nello studio tecnico commissionato da Autorità di Sistema Portuale, e appare incompatibile con lo sviluppo del porto, con il contenimento del rischio e con la tutela occupazionale, secondo quando affermato dagli stessi rappresentanti sindacali. I ricorsi già preannunciati da diversi concessionari e la perdita di giornate lavorative per la Compagnia Unica non fanno che confermare le nostre preoccupazioni”.

Bucci convochi le istituzioni competenti

La nota si conclude con la richiesta al Sindaco Bucci “di convocare le istituzioni competenti, Autorità di Sistema Portuale, Capitaneria di Porto, ASL, ARPAL, Vigili del Fuoco, i Municipi Ponente e Centro Ovest, e le rappresentanze sindacali e datoriali per analizzare le problematicità della delocalizzazione, e per programmare l’utilizzo dei denari pubblici a disposizione. Siamo convinti di essere di fronte all’ennesimo bluff. Bucci sa bene che i depositi costieri non potranno andare a Ponte Somalia, ma vuole farselo dire da qualcun altro, nell’antico gioco dello scaricabarile. I cittadini di Multedo e di Sampierdarena meritano più serietà e responsabilità.

Maresca: ” Dopo anni di inerzia abbiamo preso una decisione”

Non tarda ad arrivare la risposta dell’Assessore manesca che parlando del PD ha dichiarato che ” non sa più che pesci pigliare se arriva a mettermi in bocca dichiarazioni inventate e a smentire il presidente dell’Adsp Signorini che non più tardi di venerdì scorso, in occasione della firma del finanziamento da 300 milioni della Bei per il porto, ha confermato che l’iter autorizzativo per lo spostamento dei depositi chimici da Multedo a Ponte Somalia terminerà il prossimo anno. Questa mattina in commissione sono stato chiaro: sono state seguite tutte le procedure e ne seguiranno altre per lo spostamento dei depositi chimici. Il dialogo con Enac è costante con i nostri uffici come con tutti gli altri enti competenti.

La nostra giunta, dopo anni di inerzia e di decisioni non prese, ha deciso di scegliere, di spostare i depositi chimici in porto nell’interesse della salute dei cittadini genovesi e dell’economia portuale, motore irrinunciabile dell’occupazione della nostra città.  Gli esponenti del Pd evidentemente sono irritati perché non riescono a rassegnarsi che l‘era della politica basata sulle non scelte e sul nulla è tramontata da un bel po’, almeno sotto la Lanterna. La nostra giunta è per scelte concrete e la nostra politica del fare ci ha portato ad avviare una procedura che sarebbe dovuta partire 30 anni fa se l’incapacità di una certa sinistra non avesse bloccato la nostra città». Lo dichiara l’assessore allo Sviluppo economico portuale e logistico Francesco Maresca rispondendo a una nota del pd sui depositi costieri”.

La partita politica è aperta, i cittadini sono sugli spalti.

 

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