Catanzaro, ufficiale dei Vigili Urbani rinviato a giudizio per violenza sessuale

A processo anche ex comandante, accusato di favoreggiamento

Catanzaro –  Un ufficiale dei vigili urbani di Catanzaro, il tenente colonnello S.T., è stato rinviato a giudizio con l’accusa di violenza sessuale, reato che avrebbe commesso ai danni di un’appartenente al Corpo. Stessa decisione è stata presa dal gup Antonio Battaglia nei confronti dell’ex comandante dei vigili, il generale G.S., accusato, nell’ambito della stessa vicenda, di concussione, falsità ideologica, omessa denuncia e favoreggiamento, reati che gli vengono contestati perchè, secondo l’accusa, avrebbe tentato di “coprire” i presunti comportamenti illeciti dell’ufficiale. La presunta violenza sessuale  risale al mese di settembre del 2018 quando, secondo l’accusa, il vigile inquisito avrebbe tentato di baciare, bloccandole il viso, una vigilessa, che avrebbe però respinto l’approccio allontanandosi. Quest’ultima denunciò il comportamento del superiore in una relazione di servizio presentata all’allora ex comandante che, sempre secondo l’accusa, avrebbe minacciato la vigilessa di non promuoverla a causa della relazione di servizio che aveva presentato, facendosi promettere dalla donna di riscriverla senza fare riferimento al tentativo di baciarla da parte dell’ufficiale indagato. Il Comandante avrebbe anche omesso di dare seguito alla denuncia presentata dalla vigilessa.

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