Alle 16:49 il Ministero dell’Interno ucraino rendeva noto che erano in corso combattimenti a Chernobyl, nei pressi di un deposito di scorie nucleari. Secondo una fonte di Nbc, l’impianto di stoccaggio è stato distrutto.
Alle 16: 50 il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, scriveva sul suo profilo Twitter che i soldati ucraini “stanno sacrificando la loro vita per evitare una seconda Chernobyl”, dopo aver annunciato che i soldati russi stavano cercando di impadronirsi della centrale nucleare.
Pochi minuti fa, infine, una nota di agenzia ha dato la notizia allarmante che, secondo le dichiarazioni di Kiev, “l’esercito russo ha preso controllo dell’ex centrale di Chernobyl”. La velina è delle 18:48 e per il momento non si sa nulla di più.
Aggiornamento delle 19:01, i russi conquistano l’area di Chernobyl
È sicuro, la Russia ha preso il controllo della centrale di Chernobyl, nel Nord dell’Ucraina, che nel 1986 fu teatro del peggior incidente nucleare della storia.
“Dopo aspri combattimenti, abbiamo perso il controllo del sito di Chernobyl”, ha affermato Mikhailo Podoliak, consigliere della presidenza ucraina. Kiev aveva precedentemente riferito di combattimenti vicino al deposito di scorie nucleari del sito, sollevando il timore del pericolo di una fuga di radiazioni.
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