Ucraina: Cdm, ok all’invio di mezzi e materiali militari a Kiev

Stato di emergenza fino al 31 dicembre 2022 e 16.000 posti in più per i rifugiati

Roma – “All’Europa mancano due cose fondamentali: una politica estera comune e un esercito comune. La Nato è un’altra cosa. Io parlo di esercito comune europeo, un esercito costituito non per attaccare, ma per difendere, per salvaguardare territorio e popolazione. Sono più chiaro: l’esercito europeo deve essere una sorta di caschi blu dell’Europa, in grado di fare peacekeeping, quando serve, un esercito a protezione del diritto internazionale”.

Non lo ha detto un Generale ma il Cardinale Jean-Claude Hollerich, Presidente della Commissione delle conferenze episcopali dell’Unione europea.
I caschi blu, spediti per decenni in ognidove a fare operazioni di “peacekeeping” evidentemente non sono utilizzabili in Ucraina.

E in questa direzione il Consiglio dei Ministri ha approvato all’unanimità un decreto legge che introduce ulteriori misure urgenti in relazione agli sviluppi della crisi in Ucraina, compreso lo stato di emergenza fino al 31 dicembre 2022.
Lo comunica palazzo Chigi. Il provvedimento prevede un intervento per garantire sostegno e assistenza al popolo ucraino attraverso la cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari, compresi i missili antiaerei e anticarro, alle autorità governative dell’Ucraina, previa risoluzione delle Camere.

La riunione del Cdm è durata circa un’ora.
Nel corso dell’assemblea il consiglio ha deliberato anche lo stanziamento di 10 milioni di euro a carico del Fondo per le emergenze nazionali per consentire di organizzare e attuare gli interventi più urgenti in materia di soccorso e assistenza alla popolazione ucraina.
All’unanimità, è arrivata la decisione di un incremento di 13.000 posti nei centri straordinari che potranno essere attivati dai Prefetti (CAS) e un potenziamento di ulteriori 3.000 posti del sistema di accoglienza e integrazione (SAI): 16.000 posti in totale per i rifugiati in arrivo da Kiev.

Il documento, che verrà presentato alle Camere, sarà ultimato in serata.

Redazione del quotidiano digitale di libera informazione, cronaca e notizie in diretta