‘Ndrangheta, agguato a Lamezia: un morto e due feriti

La vittima è un pregiudicato. Gravi il fratello e una terza persona

Lamezia terme – Agguato di stampo mafioso, con un morto e due feriti gravi, stasera a Lamezia Terme.
La vittima, raggiunta da numerosi colpi di pistola, è Luigi Trovato, di 52 anni, considerato dagli investigatori vicino ad ambienti di ‘ndrangheta e coinvolto nell’operazione “Perseo” contro il clan Giampà, nel 2013. Trovato all’epoca dei fatti venne ritenuto responsabile di associazione mafiosa, ma fu assolto in Cassazione nel 2021.
Feriti in modo grave il fratello Luciano, di 37 anni, anch’egli noto alle forze dell’ordine, e una terza persona, Pasquale D’Angela, di 34, che era in compagnia dei due. L’agguato è stato compiuto in piazza Borrelli, nel centro cittadino. A sparare almeno due persone. Sul posto, carabinieri e polizia stanno sentendo alcune persone che si trovavano nella zona al momento dell’agguato per ricostruire l’accaduto.
Lamezia, a partire dal 2002 e fino al 2011, è stata teatro di una cruenta guerra di mafia tra i Giampà e la ‘ndrina Torcasio.

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