Tragedia nel novarese: quindicenne muore cadendo dal Tagadà. Festeggiava al luna park il suo compleanno

A manovrare l’impianto, il figlio minorenne del proprietario

Novara – È morta all’ospedale Maggiore di Novara una quindicenne che ieri sera era stata sbalzata da una giostra del luna park di Galliate, nel novarese.
La ragazzina era salita su una delle attrazioni, il Tagadà, ed era stata scaraventata fuori cadendo pesantemente al suolo. Soccorsa dal personale del 118, le sue condizioni erano apparse subito disperate.
Ha cessato di vivere all’alba di oggi.

I carabinieri e la polizia locale sono al lavoro per stabilire le cause dell’incidente e le eventuali responsabilità. Le giostre di San Giuseppe, tradizionale attrazione del mese di marzo nel popoloso centro nella valle del Ticino, avevano aperto i battenti proprio nella giornata di sabato. Il luna park era tornato dopo due anni di stop a causa Covid. Secondo quanto appreso, la quindicenne era arrivata al parco dei divertimenti insieme a un gruppo di amici con i quali avrebbe dovuto festeggiare il suo compleanno. Ludovica – questo il nome della ragazza – abitava con la famiglia a Trecate, altro grosso centro dell’ Ovest Ticino, in provincia di Novara.
“Come padre – ha commentato il sindaco di Galliate Claudiano Di Caprio – sono sconvolto. Siamo vicini alla famiglia”.
Il sindaco, con ordinanza immediata, ha disposto la sospensione dell’attività del luna park.

Sull’accaduto indagano i carabinieri e ci sarebbe anche un primo indagato: la procura di Novara, infatti, ha iscritto nel registro degli indagati il proprietario del Tagadà. A manovrare l’impianto, però, in quel momento c’era il figlio minorenne del giostraio e per questo è stata attivata anche la procura dei minori, che si occuperà di valutare le sue responsabilità.

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