Zhao: “La Cina si oppone alla giurisdizione del braccio lungo degli Stati Uniti”
Pechino – La Cina accusa gli Stati Uniti di diffondere disinformazione, dopo le ultime rivelazioni secondo cui la Russia avrebbe chiesto soldi e assistenza militare alla Cina per l’invasione dell’Ucraina.
È solo “disinformazione da Usa con intenti scellerati”, ha commentato il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Zhao Lijian, aggiungendo che la Cina sta giocando un “ruolo costruttivo” nella promozione dei colloqui di pace tra Russia e Ucraina.
Nel consueto briefing con la stampa, Zhao Lijian, è stato sollecitato più volte sul tema. In risposta a una domanda sull’avvertimento alla Cina formulato dal consigliere per la Sicurezza Nazionale Usa, Jake Sullivan, di non tentare di “salvare” la Russia eludendo le sanzioni imposte a Mosca per l’invasione dell’Ucraina, il portavoce ha fatto notare che “qualsiasi informazione falsa che diffama gli sforzi della Cina è irresponsabile e immorale. Le sanzioni non sono mai state un modo efficace per risolvere i problemi”.
La Cina, ha insistito Zhao, “si oppone a ogni sanzione unilaterale e alla giurisdizione del braccio lungo degli Stati Uniti e salvaguarderà risolutamente i diritti e gli interessi legittimi delle imprese e degli individui cinesi”.
Redazione del quotidiano digitale di libera informazione, cronaca e notizie in diretta