“Inaccettabile retorica da parte di un capo di Stato le cui bombe hanno ucciso centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo”
Le parole di Biden su Putin sono “inaccettabili e imperdonabili”.
Lo ha detto il Cremlino, dopo che il presidente americano ha definito il leader russo “un criminale di guerra”.
“Riteniamo inaccettabile e imperdonabile tale retorica da parte di un capo di Stato le cui bombe hanno ucciso centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo”, ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.
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