“Incidente? Pensaci Prima”: parte l’iniziativa a contrasto dell’incidentalità stradale causata da alcol e droghe

Il progetto vede come capofila il Comune di Genova in collaborazione con Unige e Automobile Club di Genova. All’Istituto Duchessa di Galliera conferenza di Gianni Testino del Centro alcolico regionale sui rischi di dipendenza da alcol nei minori

Genova – Costruire comportamenti responsabili e consapevoli alla guida dei veicoli con una serie di iniziative rivolte alla cittadinanza per prevenire e contrastare l’incidentalità correlata all’uso di alcol e droghe. È l’obiettivo di “Incidente? Pensaci Prima”, progetto realizzato dal Comune di Genova – Comando Polizia Locale (capofila), che vede come partner Università di Genova (Dipartimento di Scienze della Formazione e Dipartimento Architettura e Design) e Automobile Club di Genova.

Iniziativa finanziata dal Dipartimento Politiche Antidroga

I promotori del progetto hanno partecipato all’avviso del Dipartimento Politiche Antidroga – Presidenza del Consiglio dei Ministri per la selezione di progetti di promozione, coordinamento, monitoraggio sul territorio nazionale di attività di prevenzione, sperimentazione e contrasto dell’incidentalità stradale correlata al consumo di alcol e droga. L’iniziativa è stata selezionata e ha ottenuto un finanziamento di 450 mila euro, che è stato suggellato con la stipula di una convenzione. «Quello che verrà messo in atto è un progetto particolarmente articolato e ambizioso, che ha la peculiarità di coinvolgere i giovani non solo come destinatari del messaggio, ma anche come creatori dei contenuti – spiega Giorgio Viale, assessore alla Sicurezza – Aver ottenuto il finanziamento da parte del Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri è indice della bontà dell’iniziativa, che verrà sviluppata anche tramite diversi canali di comunicazione per raggiungere un target di utenza più variegato possibile.

«La sicurezza stradale è da sempre uno dei principali impegni del nostro corpo – rimarca il comandante della Polizia Locale del Comune di Genova, Gianluca Giurato – In questa partita, la prevenzione dell’incidentalità causata dalla guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti gioca un ruolo fondamentale. Questo progetto, ad ampio respiro, che vede l’apporto fattivo di diverse realtà, si muove senza dubbio lungo un percorso che continuiamo convintamente a intraprendere, con l’obiettivo di ridurre sensibilmente i sinistri lungo le strade, soprattutto quelli di più grave entità».

Coinvolte anche le scuole

Verrà dedicata una particolare attenzione agli alunni delle scuole secondarie di secondo grado. Tra le iniziative previste, infatti, c’è la produzione di video-pillole e materiali interattivi rivolti agli studenti delle scuole superiori non solo genovesi, ma di tutta Italia. I materiali prodotti verranno messi a disposizione di tutti gli Uffici Scolastici Regionali d’Italia. Obiettivo: informare gli studenti sugli effetti dell’alcol e della droga sulla guida, illustrare le normative e i rischi derivanti dall’abuso di alcolici o sostanze stupefacenti.

Infopoint con distribuzione di test etilometrici monouso

In programma, incontri con la cittadinanza attuati da operatori di Polizia Locale e Protezione Civile, con distribuzione di materiale ad hoc, ma non solo. Tra le novità, la distribuzione di test etilometrici monouso e i controlli etilometrici a scopo preventivo. Come funziona? Nell’ambito della campagna di sensibilizzazione verranno organizzati degli infopoint, con l’ufficio mobile della Polizia Locale posizionato nelle zone della movida. Qui, oltre a opuscoli e materiale informativo, verranno distribuiti anche etilotest monouso: una sorta di gadget, insomma, che però proprio gadget non è perché lo strumento, anche se non in maniera dettagliata come il dispositivo omologato, è in grado di rilevare l’alcolemia. I test etilometrici monouso saranno di due tipi: uno ad “alcol zero” per i neopatentati e guidatori professionali (che, per legge, devono avere un tasso alcolemico pari a zero, quindi non aver bevuto alcolici prima di mettersi alla guida); per tutti gli altri, invece, l’etilotest rileverà il tasso alcolemico superiore a 0,5 grammi per litro, ossia il limite dopo cui scatta la sanzione per guida in stato di ebbrezza.

Una conferenza sui rischi di dipendenza da alcol all’Istituto Duchessa di Galliera

Il problema dell’uso di alcolici da parte dei giovani non è da sottovalutare e le statische confermano che i rischi legati alla dipendenza da alcol sono aumentati in maniera impressionante. Di queste statistiche, la peggiore riguarda i minori: il 18% degli studenti tra i 15 e i 19 anni ha usato psicofarmaci non prescritti dal medico almeno una volta nella vita, il 10% almeno una volta all’anno. Il 2% li consuma 10 o più volte al mese, e le ragazze più dei maschi. Ci sono 20.000 minorenni liguri a rischio dipendenza da alcol.

Sensibile a questa problematica, il Fulgis ha organizzato, il 7 aprile 2022 a partire dalle 14:30, presso l’aula magna dell’Istituto Duchessa di Galliera, in corso Mentana 27, una conferenza che avrà come relatore  Gianni Testino, specialista in Medicina interna e gastroenterologia ed Endoscopia digestiva, e coordinatore del Centro alcologico regionale della Liguria. La conferenza è aperta a studenti e genitori, ma anche ad auditori esterni all’Istituto.
Si può prenotare per assitere in presenza scrivendo a conferenzeduchessa@genoaschool.eu

Redazione del quotidiano digitale di libera informazione, cronaca e notizie in diretta