Sicurezza in Acciaierie d’Italia, chiesto un tavolo di confronto tra azienda lavoratori

Stamattina l’incontro in Prefettura

Genova – Dopo la denuncia dei lavoratori sulla situazione precaria degli impianti nello stabilimento di Cornigliano, stamattina il  Prefetto di Genova Renato Franceschelli ha preso l’impegno di  istituire un tavolo tra azienda e rappresentanti della sicurezza dei lavoratori di Acciaierie d’Italia.  E’ questo il risultato ottenuto dall’rsu dello stabilimento ex Ilva e dalle segreterie di Fiom, Fim e Uilm al termine dell’incontro che si e’ tenuto stamattina. La delegazione informerà ora i lavoratori in presidio per sospendere lo sciopero,  che era stato prolungato a tutta la mattina.

“Ho concesso l’incontro il prima possibile – ha spiegato il prefetto Franceschelli al termine dell’incontro – perchè mi interessava sentire dalla voce dei sindacati una preoccupazione che ovviamente comprendo e che merita attenzione. Rispetto al fatto specifico ci sono le indagini, ma il mio compito nei prossimi giorni sarà provare a dare concretezza alla richiesta sindacale di un confronto tra azienda e rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza che vada oltre il singolo episodio”.

“Ovviamente noi al tavolo ci saremo e siamo certi che il prefetto fara’ partire l’invito – dice il coordinatore dell’Rsu Armando Palombo – vedremo se la direzione è disposta a partecipare. Abbiamo detto al Prefetto che da oggi il controllo sugli impianti da parte dei lavoratori sarà ulteriormente accentuato e gli abbiamo consegnato una memoria che mette nero su bianco tutti i problemi che in questi mesi abbiamo segnalato all’azienda”.

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