Ai paesi europei che continuano ad acquistare petrolio russo il presidente ucraino ha detto: “Sono soldi sporchi di sangue”
Kiev – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato i Paesi europei che continuano a comprare petrolio russo:sono “soldi sporchi del sangue di altre persone”, ha denunciato in un’intervista alla Bbc.
Il leader, in particolare, si è scagliato contro Germania e Ungheria, accusandole di ostacolare l’embargo sull’energia proveniente dalla Russia, da cui Mosca guadagnerà fino a 326 miliardi di dollari quest’anno.
“Alcuni dei nostri amici e partner capiscono che ora è un momento diverso, che non è più una questione di affari e denaro”, ha detto Zelensky, “è una questione di sopravvivenza”.
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