Oggi pomeriggio l’incontro in Prefettura. L’allarme sicurezza è scattato dopo gli incidenti a raffica che si sono verificati in fabbrica
Genova – È partito dallo stabilimento di Cornigliano e ha attraversato la città il corteo dei lavoratori di Acciaierie d’Italia che poi ha raggiunto Largo Lanfranco dove, oggi pomeriggio alle 16, ci sarà l’incontro con il prefetto nell’ambito del tavolo sulla sicurezza richiesto dopo gli incidenti che si sono verificati in fabbrica nelle scorse settimane.
Il corteo si è svolto senza tensioni o incidenti: ad aprire il serpentone di circa 200 lavoratori, lo striscione con scritto “Non si può morire sul lavoro”.
In corteo anche due candidati alle amministrative del 12 giugno: il senatore Mattia Crucioli, in corsa con la lista ‘Uniti per la Costituzione’, e Ariel Dello Strologo, rappresentante del campo progressista, che e ha chiesto un incontro con la dirigenza dell’azienda sul tema delle “garanzie quotidiane del rispetto delle regole di sicurezza” e “perché vorrei capire da un lato gli sviluppi, se intendono continuare a investire in questa città, garantire e possibilmente anche incrementare l’occupazione”.
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