Processo Morandi, l’Associazione vittime della strada: gli imputati vogliamo vederli in faccia e non da un maxi schermo

La protesta davanti al palazzo di giustizia di Genova del presidente della Onlus: “Venite fuori a spiegarci perché non ci avete ammesso”

Genova – Mattinata di protesta davanti al palazzo di giustizia di Genova mentre si svolge la prima udienza del processo per il crollo del Morandi. Accanto ai giornalisti che manifestano contro l’ordinanza del tribunale che oscura telecamere e obiettivi, che non potranno riprendere le udienze successive a questa, c’è anche Alberto Pallotti, presidente dell’AUFV, l’Associazione familiari e vittime della strada che : “È vergognoso che non ci abbiano ammesso alla tensostruttura ma ci facciano seguire da uno schermo in aula magna – ha detto -. Si prende un’aula più grande e si fa assistere la gente, perché questo si chiama rispetto. I processi vengono amministrati in nome del popolo: il popolo deve assistere. Qui finirà come la strage di Viareggio: prescritta”.

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