Dimissioni di Draghi, cosa pensano di noi all’estero

“Un disastro per la UE e un regalo a Putin”

Dire addio a ‘Super Mario’ “non sarebbe solo un regalo per il presidente russo Vladimir Putin ma metterebbe anche in pericolo l’Ue, l’euro e la politica dell’Ucraina”.

E’ quanto dichiara l’emittente tedesca Deutsche Welle all’indomani delle dimissioni presentate dal presidente del Consiglio Draghi.  Barbara Wesel non ha dubbi: “Una grave crisi in Italia sta mettendo in pericolo l’Unione Europea, che è attualmente sotto pressione a causa della guerra in Ucraina, della carenza di energia e dell’inflazione. L’ultima cosa di cui l’Europa ha bisogno in questo momento è l’instabilità a Roma con le ben note conseguenze per l’euro e la fine della politica comune dell’Ucraina”.

Con gli stessi toni commenta anche Una lettura simile è quella fatta il quotidiano tedesco Die Welt che titola: “Questa crisi di governo potrebbe mettere in pericolo l’intera zona euro”.

Anche il giornale economico francese Les Echos, nel commentare la giornata politica italiana di ieri, usa toni ironici nei nostri confronti:  “Il torpore estivo non ha mai messo a dormire l’istinto dei parlamentari italiani. Nel bel mezzo dell’estate del 2019, la Lega di Matteo Salvini ha provocato una crisi politica. Questa volta è la volta del M5S di Giuseppe Conte”. Il riferimento al Papeete è evidente.

“Italia in crisi”, titola invece il quotidiano statunitense Washington Post. Su El Paìs il corrispondente Daniel Verdu scrive che “L’ortodossia di Mario Draghi si è scontrata con la politica vulcanica italiana. Il premier non è riuscito a disinnescare impulsi “autodistruttivi” politica italiana”.

 

Redazione del quotidiano digitale di libera informazione, cronaca e notizie in diretta