Ai vincitori, da 40.000 a 200.000 euro messi a disposizione dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e l’accompagnamento imprenditoriale dell’Incubatore del Politecnico di Torino I3P. Il bando si inserisce nel più ampio contesto del progetto “Verso The Ocean Race” sostenuto da Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione Carige
Genova – Apre oggi il bando “Call For Innovation- Lo sport nella blue economy “nell’ambito del progetto Verso The Ocean Race. Innovazione, Sostenibilità, Impresa rivolto a piccole e medie imprese, pmi innovative, start up innovative e start up innovative a vocazione sociale finanziato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo attraverso Job Centre, soggetto gestore del Genova Blue District. Il bando, scaricabile dal sito genovabluedistrict.com, nasce in collaborazione con il team The Ocean Race Genova The Grand Finale 2022-23, che ha il compito di organizzare la tappa finale della più famosa e dura regata intorno al mondo in equipaggio che arriverà per la prima volta in Italia, a Genova, a fine giugno del prossimo anno, dopo 6 mesi di navigazione e circa 32.000 miglia percorse. Il bando si inserisce nel più ampio contesto del progetto “Verso The Ocean Race” sostenuto da Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione Carige.
Scadenza del bando 4 settembre 2022
l bando, che scade il 4 settembre 2022, prevede, per i vincitori, il supporto tecnico di I3P – Incubatore del Politecnico di Torino. I progetti selezionati riceveranno un contributo economico da 40.000 a 200.000 euro, un servizio di accompagnamento imprenditoriale a cura dell’Incubatore del Politecnico di Torino (I3P), un servizio di accompagnamento e supporto alla comunicazione per la partecipazione all’Innovation Village, il Padiglione dell’innovazione che sarà allestito dal Genova Blue District per l’arrivo della regata a Genova dal 24 giugno al 2 luglio 2023.
Innovazione e sostenibilità
Ogni proponente dovrà utilizzare la partecipazione all’Innovation Village per raggiungere partner e investitori, per aprirsi a nuovi mercati e per far provare esperienze di innovazione sostenibile ai visitatori, creando un piano di attività dimostrative, che sarà poi messo a punto durante la fase di assistenza e armonizzato con l’agenda e il layout dell’Innovation Village.
Il progetto “Verso The Ocean Race” si fonda sui principi dell’innovazione, sostenibilità, sport del mare e impresa e rientra nel Protocollo quadro tra il Comune di Genova e la Fondazione Compagnia di San Paolo, per la realizzazione di programmi strategici per il rafforzamento e la sostenibilità di processi e progetti nei settori della cultura, delle persone e del pianeta e per realizzare gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
«La finale di Ocean Race è una straordinaria di promozione della città e dell’economia del mare – ha detto l’assessore al Porto e Politiche del Mare Francesco Maresca – siamo orgogliosi che il Genova Blue District sia, oramai da qualche mese, una sorta di quartiere generale operativo per un’iniziativa unica al mondo che approderà qui tra meno di un anno e che consentirà di fare conosce non solo la nostra città al grande pubblico ma anche tutto quell’ecosistema della blue economy di cui Genova si candida a essere capitale a livello internazionale con le sue professioni del mare, il suo know how, le proprie start up innovative e gli sport legati al mare anche come occasione di sviluppo sostenibili in un sempre maggiore equilibrio tra economia e ambiente».
Attraverso questo avviso si cercano soluzioni che sotto forma di processi, prodotti o servizi siano abilitanti per l’accesso e l’uso ottimale alle risorse, la partecipazione degli sportivi alla salvaguardia e ripristino dell’ambiente, l’uso di energie rinnovabili e la riduzione dell’impatto dei materiali utilizzati.
Modelli di business innovativi e sostenibili
«La call che lanciamo oggi – ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo economico Mario Mascia – ha l’obiettivo di identificare e sostenere soluzioni tecnologiche o modelli di business da mostrare all’ Innovation Village della finale di Ocean Race. Queste soluzioni saranno rispondenti alle sfide strategiche e di impatto sulla sostenibilità, ad alta capacità innovativa e dimostrativa, in grado di rendere efficaci le ricadute dell’innovazione di prodotto e di processo sia lato business sia lato visitatore e cittadini. Verrà riconosciuta soprattutto l’innovazione come elemento virtuoso di progetti che abbiano un impatto a medio-lungo termine a beneficio del territorio locale, anche a livello occupazionale».
«La Compagnia di San Paolo sostiene lo sviluppo del sistema territoriale dell’innovazione dotandolo di risorse economiche, di opportunità formative per generare nuova conoscenza e competenze, di luoghi fisici che offrono una serie di servizi, di piattaforme digitali e di processi di progettazione – ha dichiarato Nicoletta Viziano, componente del Comitato di gestione della Fondazione– In tale ambito rientra la call che presentiamo oggi e che ha la finalità di identificare e sostenere quattro soluzioni tecnologiche e modelli di business rispondenti alle sfide strategiche e di impatto sulla sostenibilità, valorizzando così una nuova generazione di innovatori, imprese ed investitori finanziari, la cui capacità peculiare è produrre intenzionalmente impatti sociali positivi con la sostenibilità e la redditività economica e finanziaria delle loro iniziative».
«Fondazione Carige – ha detto il presidente di Fondazione Carige Paolo Momigliano – ha sin dall’ inizio condiviso con il Comune di Genova il progetto “Genova Blue District”, contribuendo, con specifiche erogazioni, per esempio alla ristrutturazione del cinquecentesco edificio dei magazzini dell’Abbondanza, che ospita gran parte delle attività del Genova Blue District uno spazio quindi nel quale sviluppare nuove idee, aziende e sistemi legati all’economia del mare. La partecipazione e il sostegno al più ampio progetto “Verso the Ocean Race” testimonia la volontà di Fondazione a proporsi quale partner istituzionale su progetti significativi e di forte impatto sul territorio».
Il percorso verso The Ocean Race Genova The Grand Finale 2022-23 sarà accompagnato da iniziative per dare visibilità alle proposte ed alla cultura di innovazione sostenibile legata agli sport del mare (incontri con innovatori, scienziati, laboratori sul mare, sfide, mostre, eventi musicali).
Attesi 350.000 visitatori
«L’ingresso all’Ocean Live Park all’interno del Waterfront di Levante sarà gratuito – spiega Marialinda Brizzolara, direttore commerciale di Genova The Grand Finale – e sono attesi oltre 350.000 visitatori, un’occasione importantissima anche per i progetti per farsi conoscere al grande pubblico. L’intenzione è anche di realizzare un villaggio diffuso in città. Il confronto con l’esperienza dell’Aia nel 2018 è d’obbligo. Il villaggio olandese, sede del Grand Finale, ha raggiunto picchi di 127.500 persone per la In-Port Race e circa 90.000 per l’arrivo delle barche per un totale di oltre 300.000 persone. Oltre ad appassionati in arrivo da tutta Italia – prosegue – in particolare sono attesi visitatori da Francia, Svizzera e Germania, da cui provengono anche molti appassionati di vela e alcuni degli equipaggi iscritti alla regata. L’arrivo delle barche
Redazione del quotidiano digitale di libera informazione, cronaca e notizie in diretta