Un programma che raccoglie le istanze dei tre principali protagonisti della coalizione
Roma – L’attenzione massima, soprattutto degli imprenditori, è concentrata sulla flat tax. La possibilità di “estensione delle flat tax per le partite iva fino a 100mila euro di fatturato e flat tax su incremento di reddito rispetto alle annualità precedenti con la prospettiva di ulteriore ampliamento per famiglie e imprese” è una buona notizia che farà risparmiare un bel po’ di quattrini alle aziende
I punti principali del programmma del centro destra sono 15. Raccolgono le istanze dei partiti dei principali leader delal coalizione, Giorgia Meloni, Matteo salvini e Silvio Berlusconi.
Eliminazione del Reddito di cittadinanza
In caso di vittoria del centro destra uno dei promi provvedimenti sarà l’eliminazione del Reddito di cittadinanza, strumento eticamente indiscutibile, ma applicato male e preda di disonesti e criminalità anche mafiosa. Rimarrà da risolvere, quindi, il problema di chi si trova in momentanea difficoltà, con le tasche vuote e una famiglia da mantenere.
Decreti sicurezza
La sicurezza è sempre stata un argomento che porta voti. I Decreti sicurezza non hanno superato l’esame della Consulta, ma l’idea di massima della coalizione è quella di rivederli per renderli attuabili. Sull’immigrazione resta il pugno di ferro, con l’aumento dei controlli di Polizia.
Presidenzialismo e autonomie
Modifica della Costituzione per riformare lo Stato in chiave presidenzialista. Ritorna di attualità l’autonomia di Veneto e Lombardi e il federalismo fiscale
Flat tax
La coalizione ha raggiunto il compromesso che prevede di applicare la flat tax fino a 100 mila euro di fatturato e l’applicazione delal flat tax “su incremento di reddito rispetto alle annualità precedenti con la prospettiva di ulteriore ampliamento per famiglie e imprese”. Previasto anche il taglio del cuneo fiscale e l’azzeramento dell’iva sui beni di prima necessità. Ritorno dei vaucher per agricoltura e turismo e defiscalizzazione e detassazione dei premi di produzione.
Ecologia e ambiente
Ci sono impegni internazionali da rispettare e soprattutto ci sono i fondi del PNRR per oltre 70 miliardi destinati alal transizione ecologica. Per quanto riguarda la scuola è previsto l’inserimento dell’educazione ambientale come materia obbligatoria alle superiori. Neò programma è previsto il nucleare affiancato dalle energie rinnovabili.
Giustizia
Separazione delle carriere, riforma del CSM, processi più brevi e semplificazione delle procedure.
In rilievo il tema del “giusto processo”, la razionalizzazione dei riti alternativi e della prescrizione e stop “ai processi mediatici”. Sarà interessante vedere nel dettaglio quali restrizioni verranno applicate al diritto di cronaca e quanti processi finiranno in prescrizione.
Redazione del quotidiano digitale di libera informazione, cronaca e notizie in diretta