Unico consigliere rimasto nei banchi dell’opposizione: “Volevo parlare di meritocrazia”
Genova – Qualche anno a Roma, nei palazzi del potere è servito. E infatti Mattia Crucioli è riuscito a parlare dell’assessore Rosso nell’ambito della discussione sulle linee programmatiche.
“Non ho abbandonato l’aula perchè uno dei principi cardine di questa amministrazione vuole essere il merito che significa premiare chi fa cose giuste e prendere le distanze da chi le fa male. In questo caso, un assessore che si presenta in una sinagoga e va a raccontare una storiella antisemita è una cosa surreale. Di fronte a questo mi sarei aspettato che il sindaco del merito prendesse le distanze e chiedesse le dimissioni. Io non imputo antisemitismo e sono certo che l’assessore non volesse fare un’aggressione verbale antisemita, ma il problema è la non idoneità a ricoprire il ruolo”.
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