Genova è all’avanguardia per i piani di emergenza ma Sampierdarena è allagata
Genova– È bastata una pioggia un po’ più intensa e Sampierdarena è finita sott’acqua. Lo stesso discorso vale per Brin a Certosa. Eppure solo martedì 20 settembre, la consigliera Francesca Ghio della Lista Rosso-Verde aveva chiesto un art 54, cioè un’interrogazione a risposta immediata, che sintetizziamo nella sua parte finale: “Si chiede se la civica amministrazione abbia intenzione di implementare tutte le misure utili al fine di compiere un’azione efficace di prevenzione e se intenda compiere tutte le attività possibili in termini di pulizia e assetto del territorio, esercitando la propria responsabilità politica, al fine di minimizzare l’impatto di questi eventi, affinché non si verifichino più tragedie, come quelle che abbiamo tristemente conosciuto in tempi recenti.”
La risposta di Mauro Avvenente, il primo degli assessori a cui il 54 era rivolto, ha risposto con calma e disponibilità, facendo un lungo elenco di lavori fatti e di interventi in programmazione. Perchè è evidente che una città come Genova, già di per sé complicata e con una situazione difficile dal punto di vista idrogeologico, difficilmente sarà in sicurezza al 100%, tant’è vero che la consigliera Ghio, nel suo intervento, ha sottolineato i 100 morti causati negli anni dalle alluvioni.
Ci rendiamo perfettamente conto che la manutenzione spicciola non paga dal punto di vista mediatico, a differenza di opere ciclopiche e roboanti. Ma certi interventi vanno fatti per la sicurezza dei cittadini. Fegino è molto probabilmente in sicurezza dopo i lavori inerenti la roggia rolla. Ma i danni di oggi sono la plastica rappresentazione che in altre zone c’è molto da fare, e con urgenza, prima che una pioggia più consistente di quella di oggi, provochi danni e magari non solo quelli.
Ma uno dei problemi di alcuni assessori di questa Giunta e aggiungeremmo anche del Sindaco Marco Bucci, è rispondere alle domande assumendo un tono di rimprovero come se l’interlocutore stesse commettendo un reato di lesa maestà. Genova sarà all’avanguardia per i piani di emergenza, ne siamo contenti, ma sono passati 4 giorni e Sampierdarena alla prima pioggia autunnale si è allagata. Forse sarebbe bene controllare che i tombini facciano il loro lavoro abbandonando per un attimo trionfalismi inutili.
Foto di copertina: Stefania Mazzucchelli fb
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