Secondo quanto riferito dall’ex marito, il primo ottobre sarebbe fuggita portando con sé la figlia di 11 anni
Mosca – La giornalista russa, Marina Ovsjannikova, diventata famosa per avere per aver interrotto il telegiornale di Channel One con un cartello contro la guerra in Ucraina, è stata inserita dal ministero dell’Interno russo nella lista dei ricercati. Lo riferisce il sito Mediazone.
Ovsjannikova era agli arresti domiciliari dallo scorso agosto con l’accusa di avere diffuso false notizie contro le forze armate russe, ma, secondo quanto riferito daIl’ex marito, Igor Ovsyannikov, il primo ottobre sarebbe fuggita portando con sé la figlia di 11 anni.
In caso di condanna, Ovsyannikova rischia fino a 10 anni di carcere.
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