RSU di Ansaldo Energia lancia l’allarme: “Nessuna risposta. Nessun segnale. Non vi faremo chiudere Ansaldo Energia”
Genova – Una nota della RSU mette in chiaro quale è la situazione di azienda e dei lavoratori. “Sono passati 70 giorni da quando l’azienda ci ha comunicato ufficialmente l’avvio della procedura prevista dall’art 2446 del codice
civile, dove viene richiesta una ricapitalizzazione all’azionista (cassa depositi e prestiti che detiene l’88% di ansaldo energia) essenziale per la sopravvivenza aziendale.
A questo si aggiunge una situazione disastrosa dal punto di vista dei carichi di lavoro con uno scarico iniziale di 200 mila a ore a partire dai primi mesi del 2023 comunicato
ufficialmente dall’azienda.
Sono passati 20 giorni dall’incontro, da noi richiesto con una giornata di sciopero, con il prefetto di genova proprio per denunciare questa drammatica situazione e chiedere l’intervento, in attesa del nuovo governo, di cassa depositi e prestiti.
Ad oggi nessuna risposta. Nessun segnale. Niente di niente”.
I lavoratori hanno deciso do riunirsi in assemblea martedì 11 ottobre alle 8.15 davanti alla portineria centrale in via Lorenzi
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