“Il cancro è una prova esistenziale sconvolgente, per avviare l’iter nella rete oncologica regionale servirebbe una copertura finanziaria di 30.000 euro
Genova – “Crediamo che tutte le valutazioni debbano essere prese in carico dalla sanità regionale, divenendo parte integrante delle cure. Ecco perché come M5S abbiamo elaborato una Proposta di legge finalizzata alla promozione dei servizi di assistenza psico-oncologica nella rete oncologica regionale”.
Così Fabio Tosi, primo firmatario della proposta sottoscritta da Paolo Ugolini.
Lo dichiara il capogruppo regionale del M5S Fabio Tosi, primo firmatario della Pdl sottoscritta dal collega di Gruppo Paolo Ugolini.
“La prova che affronta un paziente impatta su tutti gli aspetti della sua vita: il rapporto con il proprio corpo, l’approccio preliminare con cui affronta la sofferenza, la condizione di malattia e la battaglia vera e propria con la manifestazione della stessa. E l’idea della morte. La valutazione delle ricadute rappresenta pertanto parte integrante della strategia e rientra nella responsabilità di ciascuna figura terapeutica coinvolta.
L’obiettivo della nostra proposta, che prima di approdare in Aula dovrà passare nella Commissione competente, è di dotare tutte le strutture ospedaliere regionali di un servizio di psico-oncologia che entri a far parte stabilmente delle équipe di oncologia, per dare sostegno non solo ai pazienti e ai familiari ma anche ai medici e agli operatori sanitari.
Auspichiamo che la proposta incontri il parere favorevole di tutti i Gruppi consiliari: la salute e il benessere dei cittadini siano sempre prioritari. In base ai nostri calcoli, per avviare l’iter nella rete oncologica regionale servirebbe una copertura finanziaria di 30.000 euro su base annuale: crediamo sia una spesa irrisoria a fronte di un beneficio inestimabile, laddove si tenti di alleviare le sofferenze psicologiche di chi si ammala”.
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