Sulla necessità dei rigassificatori si potrebbe parlare per sempre, sulla questione “not in my backyard” sfatiamo il mito che sia di sinistra
Piombino – Sono utili ma fateli altrove. Frasi come questa sono diventati ormai trasversali, non sono più appannaggio della “sinistra” ma diventano anche patrimonio della “destra”.
Giorgia Meloni, parlando di Piombino ha detto che la “Città ha già dato, ma i rigasisficatori sono necessari”. O facciamo una classifica delle città che in qualche modo hanno dato meno, o siamo di fronte alla caduta di un mito che potrebbe giustificare qualsiasi intervento fatto “per il Bene della Patria”.
Le parole esatte di Francesco Ferrari, sindaco di Fratelli d’Italia, entrando nella sede della Regione Toscana per la seconda riunione della conferenza dei servizi per il rigassificatore, sono queste:
“Giorgia Meloni ha ritenuto sottolineare, e per questo gliene sono grato, che Piombino ha già dato e quindi non merita la collocazione di un rigassificatore all’interno del suo porto, detto questo ha anche affermato che i rigassificatori sono fondamentali su questo sono anche io molto d’accordo e che se c’è un’alternativa a Piombino va perseguita”.
“Noi facciamo il nostro rappresentiamo la comunità, cerchiamo di tutelarla. La questione è tecnica e non politica, poi se la politica dovesse tornare indietro sui passi fatti dal Governo Draghi dal ministro Cingolani e da Giani tanto meglio per Piombino”.
La questione è politica e anche tecnica. E le parole di Ferrari sottolineano, a ragione, il ruolo dei sindaci, indipendentemente dalla fazione politica che li ha eletti. La salute dei cittadini, che non finisce nel paese di fianco, è un concetto esteso che va rispettato. Se una servitù non va bene a Piombino “perchè la città ha già dato”, sfido chi dovrà scegliere a trovare una città portuale italiana che non sia almeno nelle condizioni del piccolo porto toscano.
“Nimby” è un concetto diventato patrimonio di tutti.
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