Al via la XIX legislatura: i due Presidenti provvisori saranno la senatrice Segre e il deputato Rosato

 La XIX legislatura sarà in modalità ridotta per Camera e Senato dopo la “cura snellente” del 2020

Il 13 ottobre ci sarà la prima seduta per eleggere i presidenti di Camera e Senato, che non dovrebbe presentare molte difficoltà visto che la maggioranza di Centrodestra è abbastanza netta.

A seguire verranno decisi i capigruppo e a quel punto Sergio Mattarella darà il via alle consultazioni, che dovrebbero, apparentemente senza tante difficoltà, vedere la nascita del nuovo esecutivo che verso fine ottobre andrà in Parlamento per la fiducia.

Con la diminuzione dei parlamentari, dopo le modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione publbicate nella Gazzetta Ufficiale n. 261 del 21 ottobre 2020, i deputati passano da 630 a 400 e i senatori da 315 a 200, più i senatori a vita. Le commissioni permanenti, per quanto riguarda il Senato, che ha modificato il regolamento, scendono da 14 a 10, mentre alla Camera, per adesso, il regolemanto è rimasto invariato.

Chi presiederà la prima seduta a Palazzo Madama?

Con tutta probabilità sarà la senatrice a vita Liliana Segre mentre a Montecitorio toccherà al Ettore Rosato, parlamentare renziano, uno dei vicepresidenti uscenti della Camera.

Il regolamento di Camera e Senato stabilisce che la presidenza della prima seduta spetta al più anziano per elezione tra i vicepresidenti della legislatura precedente, mentre al Senato il ruolo viene attribuito al più anziano di età, che sarebbe il presidente Giorgio Napolitano. Purtroppo le sue non buone condizioni di salute con molta probabilità imporranno una scelta differente facendo cadere la scelta sulla senatrice a vita Liliana Segre.

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