Di origini sarde, viveva in Russia da tempo, a Taganrog, vicino al confine con l’Ucraina
Roma – Un foreign fighter italiano che combatteva a fianco dei russi è stato ucciso in Donetsk.
La notizia, diffusa in nottata dai media, è stata confermata dalla Farnesina.
Elia Putzolu, 28enne di origine sarde, che viveva da tempo a Tangrog nei dintorni della città russa di Rostov è stato ucciso, secondo quanto riportano i media, in combattimento.
Putzolu è il terzo italiano ucciso in Ucraina. Mentre combatteva con i filorussi nel Donbass, il 30 marzo scorso è morto per una una bomba a mano Edy Ongaro, 45 anni, veneto partito nel 2015. L’altra vittima italiana meno di un mese fa, ma sul fronte opposto: Benjamin Giorgio Galli, 27 anni, originario della provincia di Varese, colpito nella zona di Kharkiv.
Redazione del quotidiano digitale di libera informazione, cronaca e notizie in diretta