Scrutinio all’80% e 65 seggi al blocco di Netanyahu: il Likud sarà la prima forza nel Paese
Gerusalemme – L’ex premier israeliano e leader del Likud, Benjamin Netanyahu, con l’80% dei voti scrutinati, otterrebbe 65 dei 120 seggi della Knesset con il suo blocco di partiti di estrema destra e ultra-ortodossi e per ora ha la maggioranza per formare un governo.
Secondo i dati resi noti dal Comitato elettorale centrale, dopo il conteggio di circa 3,8 milioni di voti, il Likud sarebbe la prima forza con circa 31 seggi. Il blocco anti-Netanyahu guidato dall’attuale primo ministro ad interim, Yair Lapid, è molto attardato e il blocco delle forze di destra, centro e sinistra che lo sostiene si fermerebbe a 50 seggi.
Il partito centrista di Lapid, Yesh Atid, resterebbe la seconda forza con circa 24 seggi, ma la formazione di sinistra Meretz, sua alleata, non supera al momento la soglia del 3,25% e se questi risultati dovessero essere confermati, il blocco anti-Netayahu perderebbe altri quattro seggi.
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