“Le intimidazioni non ci fermeranno”
Roma – Centinai di studenti, dopo un’assemblea straordinaria, hanno occupato questa mattina il liceo artistico Enzo Rossi, in via del Frantoio a Roma. Il movimento studentesco OSA ha comunicati che “oggi gli studenti del Liceo Artistico Enzo Rossi, con il supporto dell’OSA, hanno occupato il loro istituto per opporsi ad un modello scolastico repressivo e alle indecenti condizioni che vivono all’interno della propria scuola. Assurda dimostrazione di forza davanti al liceo artistico Enzo Rossi stanotte e stamattina: celere schierata davanti all’entrata dell’istituto, per intimidire gli studenti in lotta”,
Nel comunicato il collettivo aggiunge che “diversi poliziotti in borghese sono entrati nella scuola durante l’assemblea di istituto degli studenti per occupare, minacciando di identificare e denunciare chi sta protestando. Già stamane dall’alba erano presenti camionette fuori l’entrata dell’istituto per intimidire gli studenti”.
La nota degli studenti continua sottolineando che “dopo i fatti de la Sapienza è gravissimo che ancora si introducano forze dell’ordine in università, scuole e luoghi di formazione. La protesta all’Enzo Rossi continua. Le intimidazioni non ci fermeranno”. “Assenza di diritti, crisi di prospettive, guerra e un modello scolastico esclusivo: verso e oltre la data di mobilitazione studentesca del 18 Novembre. Contro governo e MIUR saremo opposizione!”
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