Merce contraffatta o non conforme, Gambino: “Non riguarda solamente la tutela del made in Italy. Indossare capi contraffatti o con false certificazioni CEE può comportare seri problemi alla salute”
Genova – I capi sequestrati dal Nucleo operativo Anticontraffazione del Reparto sicurezza urbana della Polizia locale nel 2022 sono stati 7015, 1521 contraffatti e 5494 tra abusivi e non conformi alle norme CEE. Una campagna importante e che durante l’anno – anche grazie alle segnalazioni dei cittadini – ha portato a 80 sanzioni amministrative per commercio abusivo su area pubblica, la così detta “contraffazione da lenzuolo” che ha comportato controlli nei mercati rionali, nelle spiagge, nelle stazioni e nel centro storico e 22 denunce per commercio di merce contraffatta.
Problemi anche per la salute
«La lotta alla contraffazione e all’abusivismo – dice l’assessore alla Sicurezza Sergio Gambino – non riguarda solamente la tutela del made in Italy. Indossare capi contraffatti o con false certificazioni CEE può comportare seri problemi alla salute, basti pensare alle lenti degli occhiali da sole o a tinte che possono risultare tossiche per chi le indossa. Il Goac quest’anno ha messo a segno sequestri importanti, alcuni dei quali anche grazie alla collaborazione dei cittadini e mi auspico, ringraziando entrambi, che questa collaborazione tra tessuto urbano e polizia locale possa proseguire per il bene della collettività».
Tra le operazioni più importati quella che il 22 ottobre ha portato, su segnalazione di un cittadino, alla denuncia a piede libero di due persone e al sequestro di 742 capi di abbigliamento contraffatti e di decine di migliaia di etichette, oltre alle attrezzature per cucire.
Altre operazioni importanti quelle di salita San Paolo e di vico inferiore del Roso dove, dopo lunghe indagini, il Goac ha trovato 500 capi di abbigliamento pronti per essere messi in vendita e ha identificato tre persone indagate per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione. Altrettanto notevole l’operazione quella che a ottobre aveva interessato un immobile tra via Balbi e via Prè dove sono stati sequestrati 333 capi di abbigliamento e accessori del valore stimato di circa 40000 euro.
I sequestri nel 2022
Nel 2022 sono stati sequestrati: 976 capi di abbigliamento, 914 pezzi di bigiotteria, 773 borse, 249 calzature, 501 cappelli, 230 paia di occhiali, 131 giocattoli e 98 orologi.
Nelle attività congiunte con la guardia di finanza sono stati effettuali quattro sequestri in un’unica data, l’11 giugno del 2022. Sono stati sequestrati: 590 giocattoli privi delle “prescritte avvertenze”, 142 mascherine ffp2 “Dpi non conformi alla normativa vigente”, 331 pezzi di materiale elettrico “privo di marchio Ce”, 1590 articoli vari “privi di traduzione in lingua italiana, per un totale di 2653 oggetti sequestrati.
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