I sindacati: “Il Governo deve puntare in tutti i sensi sull’azienda accelerando anche col piano energetico nazionale per la transizione”
Roma – A Baku, in Azerbaigian, il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, che ha anche avuto un colloquio con il ministro dell’Energia Parviz Shahbazovha, presenziato, insieme al presidente azero, Ilham Aliye, alla firma dell’accordo tra Ansaldo Energia e Azerenerji. Si tratta di “un accordo importante che apre la strada ad una più ampia presenza del Made in Italy e delle nostre eccellenze produttive industriali in Azerbaigian”.
I sindacati frenano
In una nota, il segretario generale Fim Cisl Christian Venzano e il responsabile rsu Fim Cisl per Ansaldo Energia Andrea Capogreco, hanno commentato: “Le commesse ottenute dall’Azerbaigian sono sicuramente un segnale positivo che confermano l’eccellenza di Ansaldo Energia. Il Governo deve puntare in tutti i sensi sull’azienda accelerando anche col piano energetico nazionale per la transizione. Ansaldo Energia deve avere un ruolo assolutamente centrale in questa fase e ci aspettiamo delle risposte concrete in questo senso quando ci sarà presentato il piano industriale. Siamo contenti per queste commesse, ma ci aspettiamo come detto che il Governo continui su questa strada”.
“La firma dell’accordo fra Ansando Energia e Azerenerji è un segnale positivo che conferma un’importante commessa per lo stabilimento di Genova. Lo dichiarano in una nota congiunta Roberto D’Andrea della Fiom-Cgil nazionale e Stefano Bonazzi, segretario generale Fiom-Cgil di Genova. “Ora occorre che il Governo renda esigibile l’accordo siglato presso il Mimit, che prevede la ricapitalizzazione da parte del socio CdP Equity di un’azienda strategica per il settore dell’energia e per il nostro Paese. La garanzia del Governo su questo percorso – precisano i sindacalisti – sarà monitorata dalla Fiom-Cgil in vista del prossimo incontro al Mimit a sostegno della lotta di tutti i lavoratori di Genova”.
“Entro quest’anno, per il gas, ci affrancheremo dalla Russia”
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, sul fronte della indipendenza energetica, ha dichiarato che “entro quest’anno ci affrancheremo dalla Russia a fronte del 40 per cento che acquistavano da Mosca nel 2021 e del 16 % registrato lo scorso anno. Dal prossimo anno potremo fornire anche altri Paesi e in poco tempo diventeremo l’hub del gas europeo, anche grazie al raddoppio del TAP azero. Vi sono altre opportunità industriali con Baku come dimostrano i contratti di Ansaldo Energia, davvero significativi per il rilancio dell’ azienda”.
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