In manette 14 spacciatori di nazionalità italiana, romena, albanese, egiziana e marocchina, 4 sono ancora latitanti
Milano – Alle prime ore di questa mattina, nelle province di Milano, Monza Brianza, Pavia, Alessandria ed Asti, i Carabinieri del Comando Provinciale di Milano hanno dato esecuzione a due ordinanze di custodia cautelare emesse dai GIP dei Tribunali di Pavia e Monza-Brianza, su richiesta delle rispettive Procure della Repubblica, nei confronti complessivamente di 13 soggetti, 4 egiziani, 4 albanesi, 2 marocchini, 2 italiani e 1 rumeno, ritenuti responsabili, a vario titolo, di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, rapina aggravata, estorsione e lesioni personali aggravate. Un altro albanese è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione di sostanze stupefacenti.
Due attività di indagine
I provvedimenti scaturiscono dagli esiti di due convergenti attività di indagine, sviluppate mediante articolate attività tecniche, condotte dal Nucleo Investigativo nei confronti di un gruppo di matrice albanese attivo nelle attività di narcotraffico di eroina e cocaina, e dalla Sezione Operativa della Compagnia di Abbiategrasso a seguito di una rissa con accoltellamento – avvenuta in quel comune nell’agosto del 2020 – relativamente ad un sodalizio di matrice nordafricana anch’esso dedito – tra l’altro – allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Lo spaccio in mano a nordafricani e albanesi
In particolare, le attività investigative nel loro complesso hanno consentito documentare l’operatività di un gruppo di nazionalità albanese stabilmente radicato sul territorio milanese ma capace di esercitare la propria attività con trasporto e consegna di grossi quantitativi di stupefacenti anche fuori provincia e di un gruppo di nordafricani coinvolto nella gestione al dettaglio del mercato degli stupefacenti (cocaina e hashish) nell’abitato di Abbiategrasso, capace di ricorrere all’uso della violenza sia per affermare la propria supremazia sia per riscuotere crediti insoluti sorti dalla vendita delle sostanze.
Nel corso delle attività sono stati arrestati in flagranza di reato 4 soggetti e sequestrati complessivamente 10 kg. di hashish, 2 kg. di marijuana, 1 kg. di cocaina, 200 gr. di eroina oltre a sostanza da taglio (paracetamolo e caffeina) nonché 77.745 euro in contanti, frutto dell’attività di spaccio.
Le perquisizioni di stamattina hanno permesso di sequestrare 76 grammi di cocaina nella disponibilità del fratello di uno degli indagati, che è stato, quindi, arrestato in flagranza. Sequestrati anche ulteriori 160.000 euro in contanti.
Redazione del quotidiano digitale di libera informazione, cronaca e notizie in diretta