Nel corso delle attività sono state sequestrati più di 3 kg di tritolo, 6 pistole, un fucile semiautomatico, circa 500 munizioni, nonché 24 kg di marijuana, 15 kg di hashish e un kg di cocaina
Bari – I Carabinieri del Comando Provinciale di Bari, hanno eseguito venti ordinanze di custodia cautelare, emesse dal Gip presso il Tribunale di Bari su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nelle quali vengono riconosciuti gravi indizi di colpevolezza a carico di altrettanti soggetti indagati per aver partecipato ad un sodalizio dedito al narcotraffico, diretto e promosso da soggetti vicini al clan Pistillo, operante ad Andria e nel nord barese.
Secondo le accuse accolte dal Gip, le indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari e condotte nel periodo dal 2019 al 2020 hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza in merito alle attività illecite poste in essere dal clan Pistillo nell’arco di circa un anno, grazie al controllo del territorio con modalità mafiose, riusciva a gestire il mercato degli stupefacenti, ricorrendo, all’occorrenza, alla violenza e all’utilizzo di armi.
Nel corso delle attività, in diverse fasi, sono state sequestrati, fra l’altro, più di 3 kg di tritolo, 6 pistole, un fucile semiautomatico, circa 500 munizioni, nonché 24 kg di marijuana, 15 kg di hashish e un kg di cocaina.
Redazione del quotidiano digitale di libera informazione, cronaca e notizie in diretta