L’estradizione di Shabbar Abbas, il padre di Saman Abbas, rappresenta un importante traguardo nella storia delle relazioni giudiziarie internazionali tra l’Italia e il Pakistan
Il procuratore di Reggio Emilia, Gaetano Calogero Paci, ha elogiato questo risultato come “un esempio di perfetta funzionalità e anche di credibilità del sistema giudiziario e istituzionale italiano”. Questa affermazione sottolinea l’importanza di un sistema giudiziario che agisce in conformità con le norme internazionali, indipendentemente dalle differenze culturali e valori nazionali.
Una procedura complessa
Il procedimento di estradizione di Shabbar Abbas non è stato privo di sfide. Il procuratore Paci ha sottolineato che mancava una normativa bilaterale tra l’Italia e il Pakistan che potesse fungere da base per la cooperazione giudiziaria. Questo ha reso la procedura molto più complessa e ha comportato numerosi rinvii e ostacoli lungo il percorso. Tuttavia, nonostante queste difficoltà, la perseveranza delle autorità italiane e la comprensione delle autorità pachistane hanno portato al risultato desiderato.
Credibilità del sistema giudiziario italiano
La dichiarazione di Paci sulla credibilità del sistema giudiziario italiano è di particolare rilievo. Egli ha sottolineato che nonostante le notevoli differenze tra il sistema giuridico italiano e quello pachistano, l’estradizione è stata possibile grazie al rispetto delle norme internazionali e alla cooperazione tra i due paesi. Questo dimostra che l’Italia può agire come un partner affidabile nella cooperazione giudiziaria internazionale.
Un precedente importante
Il caso di Shabbar Abbas rappresenta la prima volta che una persona di nazionalità pakistana è stata estradata in Italia. Questo successo apre la strada a ulteriori possibilità di cooperazione giudiziaria tra i due paesi. Il procuratore Paci ha indicato che ci sono circa 200.000 pakistani regolarmente censiti in Italia, il che rende ancora più importante stabilire relazioni bilaterali stabili tra le due nazioni.
Iniziata la procedura di estradizione anche per la madre di Saman
“C’è una procedura estradizionale in corso, che riguarda anche questa ulteriore imputata al processo e l’auspicio che formuliamo è che si pervenga in tempi rapidi anche a chiudere e definire positivamente questa attività”. Lo ha detto Calogero Gaetano Paci, procuratore capo della procura di Reggio Emilia, parlando di Nazia Shaheen, madre di Saman Abbas
L’importanza della cooperazione internazionale
La cooperazione tra l’Italia e il Pakistan in questo caso ha dimostrato che, nonostante le differenze culturali e giuridiche, è possibile perseguire la giustizia in modo efficace quando si rispettano le norme internazionali. Il caso di Saman Abbas ha suscitato una forte emozione sia in Italia che in Pakistan, dimostrando che la giustizia non conosce confini nazionali.
In conclusione, l’estradizione di Shabbar Abbas rappresenta un successo per la giustizia internazionale e la cooperazione tra nazioni con sistemi giuridici diversi. Questo risultato apre la strada a una maggiore collaborazione tra l’Italia e il Pakistan e dimostra che la giustizia può prevalere quando si lavora insieme per il bene comune.
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