La decisione di Renzi di entrare nelle elezioni europee sotto la bandiera di ‘Il Centro’ arriva dopo diversi mesi di preparazione e collaborazione all’interno del suo partito
In conferenza stampa a Milano, Matteo Renzi, il leader di Italia Viva, ha fatto un annuncio significativo che ha mosso il panorama politico italiano. Renzi ha dichiarato la sua intenzione di candidarsi al Parlamento europeo con la lista ‘Il Centro’ nelle prossime elezioni europee. Questa mossa fa parte di una strategia più ampia mirata a rinvigorire la scena politica italiana e a fornire una nuova prospettiva sul progetto europeo.
La decisione di Renzi di entrare nelle elezioni europee sotto la bandiera di ‘Il Centro’ arriva dopo diversi mesi di preparazione e collaborazione all’interno del suo partito. Ha espresso la speranza che questa nuova iniziativa possa raccogliere voti non solo dalla sua base tradizionale, ma anche dagli elettori che in passato hanno sostenuto Forza Italia e il Partito Democratico (PD). Renzi ha dichiarato di sperare di “rubare” voti a entrambi questi partiti.
“Nel mio appello a Milano, ho affermato di sperare di prendere voti sia da Forza Italia che dal PD. Non so come possa votare un lombardo che ha votato Forza Italia in passato e che crede in una visione europea. Uno che ha sostenuto Forza Italia potrebbe considerare di votare ‘Il Centro’, e lo stesso vale per i sostenitori del PD, a maggior ragione”, ha detto Renzi.
Il leader di Italia Viva è convinto che ‘Il Centro’ giocherà un ruolo decisivo nell’Europa del futuro. Renzi ha sottolineato che non è necessario ottenere il 41% dei voti per essere decisivi questa volta; ciò che conta è molto meno, e crede che ‘Il Centro’ possa farlo. Ha anche annunciato che Italia Viva non abbandonerà il suo percorso attuale, ma piuttosto raddoppierà gli sforzi. Inoltre, ha confermato che il partito terrà un congresso in futuro.
Quando gli è stato chiesto della possibile candidatura di Letizia Moratti, già sostenuta da Italia Viva e Azione nelle scorse elezioni regionali in Lombardia, Renzi ha dichiarato che questa è una questione da porre direttamente a Moratti e che il suo obiettivo era presentare la proposta di Italia Viva.
Rispondendo a domande su potenziali collaborazioni con esponenti del PD come Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, o Pierfrancesco Maran, sindaco di Milano, Renzi ha affermato che pur avendo stima e affetto per coloro che hanno condiviso esperienze politiche con Italia Viva, ci deve essere rispetto per le proprie posizioni. Ha citato il Jobs Act come esempio, sottolineando che non si candiderebbe con chi vuole rimettere in discussione un lavoro condiviso nel passato.
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